Dialogo con uno scienziato "Anunnaki"

Un breve ma suggestivo colloquio con uno scienziato appartenente alla razza Anunnaki arrivato sulla terra 37 mila anni fa a Lemuria. Fantascienza oppure una storia emersa da una sessione di ipnosi regressiva? La seconda, in questo caso.
a cura di Pino Gimondo 328

Già in passato, assieme a Giovanni, ho avuto contatti "eterici" con gli Anunnaki, quegli ipotetici extraterrestri che, stando a certe teorie alternative, soprattutto quelle di Zecharia Sitchin suggerite nel suo libro "Il dodicesimo pianeta (1976)", avrebbero visitato la Terra nell'antichità per estrarre risorse (come l'oro) e avrebbero geneticamente modificato gli umani per usarli come forza lavoro.

In questi contatti, documentati nella storia Servi degli Anunnaki , io e Giovanni saremmo stati al servizio di alcuni Anunnaki giunti sulla terra per perseguire un gruppo di loro simili che in passato si erano macchiati di una grave colpa: Avevano infranto il codice etico di Nibiru, il pianeta da cui provenivano, manipolando il genoma degli ominidi a quel tempo presenti sulla terra e creato la razza umana.

In una successiva ipnosi regressiva è risultato che io e Giovanni in un tempo precedente saremmo addirittura stati gli assistenti del genetista che si è occupato di operare quella manipolazione
.
Nel breve brano audio presentato in questa storia, tratto da quella sessione, ho un colloquio con il "me stesso" di allora ... tutto da ascoltare.

Brano di ipnosi regressiva - Dialogo con un Anunnaki


Indice dei brani
00:00:00Lemuria 35k a.c.
00:01:16I tre Anunnaki
00:02:03Il progetto "Essere Umano"
00:02:54Dialogo con l'Anunnaki Elo, vita precedente di Pino
00:05:28l'universo specchio
00:06:12Il figlio geneticamente manipolato di Elo
00:07:26Altri dettagli sul progetto "Umano"
00:10:05La biochimica degli Anunnaki


Commento

(... work in progress ... )

precisazione: il brano audio pubblicato in questa storia, tratto da una sessione sperimentale di ipnosi condotta dall'autore, è riportato senza modifiche se non quelle necessarie per migliorarne la resa sonora all'unico scopo di documentare in modo scientifico l'esperienza effettuata. I suoi contenuti e i commenti dell'autore non possono essere valutati compiutamente al di fuori di un contesto conoscitivo molto più vasto che al momento, con ogni probabilità, non esiste ancora.




1 commento
Edo
39 giorni fa
In questo breve frammento c'è tutto un mondo. Non so da dove iniziare. Sembra sottointeso che anche gli annunaki abbiano parte animica. Tu Pino eri uno di loro. Per quanto riguarda Sitchin aveva proprio ragione sul progetto uomo. Per quanto riguarda l'antimateria, è stata arguta la tua osservazione sulla parità. Anche se la materia è tutta una,cioè esiste nelle 2 forme anche nel ns universo. Ci lavoriamo tutti i giorni, ad es. in medicina nucleare (PET), per eseguire esami diagnostici. Quindi, l'universo oscuro è stabile sull'antimateria? funziona al contrario (speculare) del nostro. Interessante i viaggi astrali. C'è un pensiero diffuso che vuole che i corpi fisici e quelli astrali e mentali differiscano solo per un diverso stato vibrazionale o di frequenze. Cioè nell'astrale si dovrebbe conservare una sorta di corpo fisico ma meno denso di quello nostro. Confermi? Non si finisce mai di imparare e non finirà fino a quando non avremo compreso tutto. Ciao Pino
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3 Risposte

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Pino Gimondo è un ricercatore indipendente appassionato di scienze di confine, metafisica e fenomeni atipici che emergono negli stati alterati di coscienza, con particolare riferimento all’ipnosi. Negli ultimi decenni la sua ricerca si è concentrata sull’esplorazione delle dinamiche psicologiche cognitive e percettive che caratterizzano le esperienze soggettive negli stati ipnotici.

Nell'intento di comprendere gli aspetti più profondi della Coscienza, Gimondo svolge la sua ricerca principalmente conducendo sessioni sperimentali di ipnosi spirituale con la collaborazione di soggetti volontari che partecipano attivamente ai suoi studi condividendo il desiderio di comprendere il vero significato dell'esistenza.

Un elemento centrale del suo lavoro è l’indagine sul “perché” del tutto e sulla natura e lo scopo dell’esistenza umana. Nel suo percorso di ricerca della conoscenza, Gimondo segue una metodologia olistica che va oltre l'approccio materialistico imposto dalla scienza comunemente accettata senza però cadere nelle trappole dogmatiche delle scuole di pensiero di carattere religioso o delle moderne dottrine "New Age".

Attraverso un approccio interdisciplinare ispirato al metodo scientifico con una forte enfasi sulla sperimentazione ma al tempo stesso basato su una profonda visione spirituale, Gimondo contribuisce a ridefinire il ruolo dell’ipnosi quale strumento per l'esplorazione della Coscienza nella comprensione dei misteri della condizione umana.

Pino Gimondo è titolare e curatore del sito web MetaScienza.it , uno strumento editoriale indipendente e libero per la diffusione in rete dei contenuti della sua ricerca.

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